Saturday, March 31, 2007

Frankie Wilde

Una vita vissuta al massimo. Il sogno della musica, e lo stile di un dj unico. Il dolore. La malattia. La depressione. Il silenzio e la fine della musica. In attesa di raggiungere l’ennesima vittoria.

Ibiza la terra del divertimento….Le giornate trascorse tra spiagge bianchissime mare cristallino e sole splendente….Le nottate passate tra un club e l'altro, musica a palla, gente dappertutto. Parola d’ordine: divertirsi, ma soprattutto, trasgredire! Finchè di colpo non appare lui…l’eccesso fatto a persona….il dj che tutti attendono, che tutti acclamano, che tutti amano: Frankie Wilde non era solo la guest di punta del Pacha d’Ibiza…Frankie Wilde era una star!

La spensierata vita del dj e produttore di successo Frankie Wilde trascorreva tranquillamente illuminata dallo splendido sole d’Ibiza, tra numerosissimi set, studio di produzione e una brillante carriera sempre in ascesa! Frankie amava il sesso, le donne, l’alcol, e naturalmente la droga. Durante le riprese del video per il singolo ‘’Rise Again’’ Frankie conobbe la sua futura moglie Sonia, una donna bellissima, ambiziosa ma a sentire alcuni anche molto *****. Addirittura, nonostante la carnagione chiarissima di entrambi, il loro figlio Kinghy nacque inspiegabilmente di colore.. scurissimo! Ma a Frankie non importava nulla di tutto ciò… lui aveva la sua fama, la sua musica e, ovviamente, la sua venere bianca…

Il tutto cominciò con un insignificante sibilo nell’orecchio destro, cosa che non allarmò minimamente Frankie il quale continuò la sua sfrenata vita notturna. Senonchè quel maledetto sibilo iniziò a esssere presente sempre più spesso. Aumentando pian pianino quel sibilo si espandeva! Per contrastare il suo fastidio Frankie ricorse a mezzi piùttosto insoliti! Oltre a una vera e propria cassa al posto della cuffia, il nostro eroe aumentò anche l’abuso di cocaina. Questo mix cominciò a renderlo lunatico, scontroso e continuamente stordito! Ma fu proprio la consolle di quell’intoccabile Pacha a tradirlo... Improvvisamente davanti a tutti, esausto dal continuo ‘’non sentire’’ Frankie Wilde aveva ormai perso sia la concentrazione che il ritmo della serata. Mettere i dischi a tempo proprio non gli riusciva. Così di colpo dopo l’ennesimo “cavallo” il pubblico insorse cominciando a fischiare e a lanciare bottiglie e bicchieri in faccia al povero Frankie, che non potendone più con un gesto folle e disperato firmò la condanna a morte definitiva della sua carriera di dj.

Improvvisamente, tradito dal suo pubblico che continuava ad accanirglisi contro, Frankie Wilde afferrò un giradischi Technics SL 1200 e dalla consolle lo lanciò con tutta la sua forza e la sua rabbia dritto in pista…Soltanto per fortuna nessuno si fece male ma l’intero impianto andò in distorsione e il rumore prodotto era terribile. Nonostante questo però le migliaia di persone in pista stavano ferme immobili con gli occhi puntati verso la consolle dove andava in scena uno spettacolo terrificante. Tra le braccia di due addetti alla sicurezza che cercavano di allontanarlo, il loro mito si dimenava e urlava istericamente tutta la sua sofferenza. Il tempo si era fermato in un attimo pieno di tragicità quando improvvisamente tutta quella massa di gente insorse in applausi, grida e acclamazioni! Pensavano che fosse l’ennesima egocentrica trovata pubblicitaria per promuovere l’immagine del dj! Intanto poco lontano dal floor, incurante di quello che stava succedendo, la moglie di Frankie, Sonia, flirtava con l’ennesimo bencapitato.

Frankie cadde nel periodo più buio e più cupo della sua vita. Non sentiva quasi niente. Le parole di Sonia svanivano nel vuoto, le risate di Kinghy apparivano come un leggero fruscio, le sue stesse grida svanivano nel vuoto con la semplicità di banali sussurri. Così finalmente decise di ricorrere all’aiuto professionale del migliore specialista in quel campo, e per farlo dovette sottoporsi a un infinità di esami.Purtroppo tutto risultò vano e il medico gli comunicò che a causa di una rara malattia che si era sviluppata durante gli 11 anni di carriera come dj, Frankie Wilde sarebbe rimasto completamente SORDO….

L’orecchio destro di Frankie era ormai irreparabilmente danneggiato.. ma con quello sinistro riusciva ancora a sentire al 20%…sarebbe sicuramente durato nel tempo, grazie anche ad un apparecchio acustico che il medico consigliò a Frankie di usare con cautela e soltanto in casi di estrema necessità. Ma c’era un altra regola che doveva imparare a seguire….una vita sana e rigorosa, senza alcol, senza droga,senza serate, senza pubblico e ovviamente senza mai più Musica!

Come si fa a stare lontani da colei che si ama di più al mondo? Colei che non tradisce mai e quando decide di attirarti è per farsi conquistare, maneggiare aprendosi completamente e mostrando tutta la sua bellezza ed essenza? Come si fa a dire a un dj di stare lontano dalla musica…Purtroppo per Frankie Wilde il peggior incubo non era ancora iniziato…

La brillante carriera del dj e produttore inglese Frankie Wilde fu scossa da una terrificante notizia. Sarebbe diventato completamente sordo. La sua unica speranza era rappresentata da un apparecchio acustico che doveva usare solo nei casi estremi… Ma ovviamente non fu così! Allontanato ormai da tempo dalle serate più ‘’in’’ d’Ibiza, Frankie decise di buttarsi in tutto e per tutto in una folle produzione discografica. Ma fu proprio nel suo studio che un terribile errore lo fece precipitare definitivamente nel burrone della fatalità! Mentre si stava mettendo il piccolo apparecchio nell’orecchio sinistro, non si accorse di aver alzato completamente al massimo il cursore del impianto…Il botto e il fischio prodotti da quel mix di pura distorsione furono letali! Frankie si accasciò per terra perdendo i sensi…dal suo orecchio uscivano gocce di sangue….Il suo timpano era stato SFONDATO!

Al suo risvegliò a Frankie parve di essere all’inferno! sentiva il nulla….. Non servivano a niente nè le lacrime, nè le grida di dolore e disperazione che gli trafiggevano l’anima…Frankie Wilde il mito, il dj sempre all’avanguardia, il grande produttore che aveva scalato le vette delle classifiche mondiali era completamente SORDO! Ovviamente sua moglie Sonia si affrettò a lasciarlo portandosi via quadri, divani, vasi e anche il figlio!Il suo manager allontanò alla sveltà il dj sordo dall’agenzia di celebrità…sembrava che il mondo intero gli avesse voltato le spalle… tutto il mondo, tranne la sua venere bianca!La cocaina!!!!

Senza via di fuga da quel crudele destino l’ormai ex dj si rinchiuse nella sua splendida villa a Ibiza…aveva una tale quantità di cocaina in casa che poteva continuare a sniffare indisturbato per anni! Sordo, solo, e immerso nella propria sporcizia ricoprì di cuscini tutte le mura della sua stanza per poter andarci a sbattere contro! Era tutto inutile! Decise che non c’era via di scampo se non farla finita…Così nella folle speranza di poter sentire un qualsiasi suono o rumore, si legò in testa della dinamite e accese il filo… Poco prima di far saltare se stesso e tutta la casa in aria però, quel briciolo di coscienza che gli era rimasto lo pervase facendolo tornare lucido…In panico totale Frankie si buttò nella piscina del suo giardino, ma quando riemerse sembrava un altra persona. Si era reso conto di ciò che era diventato e decise di uscirne definitivamente.

Il primo passo verso la nuova vita per Frankie Wilde era affrontare quella parte oscura di se stesso e riuscire a disintossicarsi una volta per tutte…Buttò nel gabinetto chilogrammi interi di polvere bianca e tirò lo scarico… Diede inizio così a un turbolento scontro con se stesso, con quella parte di lui che abitava nelle viscere più profonde della sua mente distorta!!! Allucinazioni, dolori e contorsioni lo assalirono per permettergli di guarire il suo corpo e quella ferita che per 4 lunghissimi mesi si era nutrita di lui! Ma alla fine ne uscì da vincitore! Si era guadagnato l’opportunità di cambiare se stesso e quel tragico destino che sembrava già segnato! Era un Frankie nuovo!

Dopo il suo trionfo contro la droga Frankie era tornato più carico che mai…era troppa la sua voglia di vivere. Un giorno per caso s’imbattè in una scuola per persone sordomute! Lì conobbe una carinissima ragazza, sorda anch’ella sin dalla nascita, che lui sin dal primo momento preferì chiamare semplicemente “Darlin’’ .. cara. Munita di tanta pazienza e sopratutto di un grande cuore la ragazza decise di aiutarlo e insegnargli ad interpretare il linguaggio labiale e quello dei gesti. L’impresa era alquanto complicata ma pian pianissimo Frankie cominciò a navigare in quella strana dimensione che è la comunicazione. I suoi alleati in questa nuova avventura erano la tenacia e l’invincibile determinazione. Infatti ben presto i suoi progressi cominciarono a farsi notare!

Il segreto della rinascita di Frakie fu anche quella ragazza…Darlin’ gli stette sempre accanto e lo supportò con tutta se stessa. I due s’innamorarono follemente l’uno dell’altro! Non sapevano che ben presto tutto sarebbe cambiato. La svolta decisiva ebbe come luogo un ristorante a Ibiza dove i due erano andati per trascorrere una serata tranquilla! Frankie stava cenando quando di colpo la sua attenzione fu catturata da una ballerina di flamenco…improvvisamente scattò qualcosa dentro di lui!
Fissò il bicchiere di vino davanti a se…si muoveva….poggiò delicatamente il suo dito sul bicchiere…continuava a muoversi! Pensò a un’allucinazione… Chiuse gli occhi e come per magia le barriere della sua mente crollarono per sempre per lasciar spazio alla lucidità della logica e alla consapevolezza di se stessi! La ballerina produceva movimento.. il bicchiere lo catturava e trasmetteva l’onda di ritmo a Frankie. Frankie percepiva l’onda..Frankie sentiva il ritmo!

Il movimento era diventato suono! Il suono a sua volta Musica! Tutto intorno a Frankie era musica…la catturava tramite la percezione del tatto e delle vibrazioni! Era così semplice! Ma non gli bastava! Decise di buttarsi in un’impresa unica nella storia dei club! Tornare a fare il dj da sordo! Montò così una consolle molto particolare composta non soltanto dai soliti giradischi, lettori e un mixer, ma anche da due casse spia poste anzichè vicino alle orecchie, sotto i rispettivi piedi! Inoltre, davanti a lui, pose uno schermo che proiettava le onde sonore dei due dischi che voleva mixare! Iniziò così un nuovo sogno che quel genio di Frankie Wilde, con impegno costante e voglia sfrenata, riuscì a far diventare realtà! Il suo sistema era perfezione pura!

Non contento dei suoi successi nella consolle tra le 4 mura domestiche Frankie decise di tornare anche nel mondo delle produzioni, fidandosi solamente della sua infallibile intuizione e professionalità. Creò interamente da solo il singolo ‘’Hear no evil’’, che arrivò ben presto nella vetta della classifica inglese! Molti critici e giornalisti dubitarono del suo handicap e durante una rassegna stampa lo accusarono pesantemente di un’ altra folle campagna pubblicitaria. Ma di fronte alle grida e alle discussioni, Frankie chiudeva gli occhi e ascoltava qual meraviglioso suono della pace e del relax che è il silenzio! C’era soltanto un ultima rivincita che Frankie si voleva avidamente aggiudicare: LA CONSOLLE DEL PACHA!

Dopo la disperazione per aver perso l’udito, il dj Frankie Wilde riuscì a tornare alla carica grazie a una particolare consolle di propria produzione e sopratutto grazie all’aiuto di una splendida ragazza sorda che gli aveva insegnato di interpretare il movimento dei suoni, di cui Frankie ormai era follemente innamorato! Era però arrivato finalmente il grande giorno: la sua occasione di riscatto di fronte a quel mitico Pacha che un anno prima lo aveva tradito e umiliato, di fronte a quel suo pubblico a cui doveva parte della sua forza e voglia di tornare… ma sopratutto di fronte a se stesso! La musica si abbassa…ed eccolo entrare….La folla che acclama il suo nome a squarciagola…si siede in quella sua strana consolle e si toglie le scarpe per percepire e catturare l’attimo del ritmo….poggia i piedi sulle rispettive casse spia e prende un vinile dalla sua valigia! Chiude gli occhi….. Coloro che erano presenti quella sera raccontano che dopo averli riaperti, in consolle ha suonato Dio!

Frankie Wilde non stava semplicemente mixando quella sera. Stava donando forza, coraggio, speranza e sopratutto dignità a qualunque persona al mondo sentitasi discriminata per un qualsiasi motivo.. mostrava il suo handicap con orgoglio, felice non del suo successo, ma della meravigliosa persona che era diventato grazie alla sordità! Dopo quel grandioso set però chiese di restare da solo per 10 minuti in bagno con la sua Darlin’..i 10 minuti divennero mezz’ora, e alla fine gli addetti alla sicurezza dovettero sfondare la porta… all’interno non trovarono nessuno! Frankie era sparito nel nulla!

Ancora oggi molti si chiedono dove sia finito Frankie Wilde. Nessuno fino ad ora però ha potuto dare una risposta a questa inspiegabile e misteriosa scomparsa…il suo manager dice ke forse si è suicidato. Carl Cox invece sostiene che sia andato a vivere a New York; dj Tiesto è convinto che abbia aperto un piccolo negozietto di dischi in qualche sperduta cittadella nel mondo. Ma noi preferiamo immaginarlo accoccolato tra le braccia della sua Darlin’ e ricordarlo per quell’indimenticabile notte al Pacha d’ibiza….quando un dj sordo ci diede una preziosa lezione….ci insegnò a vivere….